Giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo (02 aprile 2023) psicologa Giovanna Di Vito

 

Gio DV

Oggi nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo condivido con voi i miei pensieri e la mia GRATITUDINE verso la persona che ha davvero dilatato la mia Consapevolezza sull'Autismo: FEDERICO MASTRODOMENICO. È lui, amico di infanzia e compagno di liceo, che circa dieci anni fa, oramai quarantenne, mi chiamava confidandomi il sospetto di avere la Sindrome di Asperger, diagnosi confermata dopo qualche anno da una accurata valutazione clinica.

È da lì che il mio sguardo sull'Autismo è cambiato, ho avuto la possibilità, attraverso i suoi occhi, i suoi atteggiamenti, le sue parole, i suoi racconti, di accrescere le mie conoscenze sui Disturbi dello Spettro Autistico, ma è, soprattutto, attraverso la lettura dei suoi libri che sono riuscita a coglierne e vederne tutti i colori e le sfumature!

Il mio augurio è che possiamo, davvero, tutti avvicinarci alle persone affette da Autismo con un atteggiamento sempre più consapevole, aperto, non giudicante, accogliente e costruire relazioni autentiche in grado di far crescere loro e noi e, soprattutto, di far *fiorire i loro speciali talenti*!

Se avete voglia, anche voi, di saperne di più, vi invito a leggere i libri scritti da Federico:

*"Essere sé stesso. Riflessioni di un Genio Inespresso"* - Federico Mastrodomenico, 2017 Lupi Editore -

*"I colori dell'esistenza. Itinerario della Psiche Umana"* - Federico Mastrodomenico, 2018 Lupi Editore -

*"Il mondo perduto. Tra sogno e realtà"* - Federico Mastrodomenico, 2021 Lupi Editore -

"Le persone, pure quelle che mi sono maggiormente vicine, si impegnano continuamente nel vano tentativo di cambiare la mia condizione autistica. Esse mi impongono anche di zittirmi, senza sapere che io ho ininterrottamente bisogno di esternare il mio Io interiore. ... Prima di servirmi dell'unica scuola adatta alla mia istruzione, mi riferisco a internet, pure io volevo modificare me stesso. Alle volte, mi reputavo responsabile del mio fallimento; perciò, cercavo di dedicarmi ad attività non consone alle mie capacità. Mi sforzavo assiduamente per accedere nell'ambiente sociale; esso, si allontanava però ulteriormente da me."

"L'autistico, invece, necessita di una società adattantesi a lui"

[Da "Essere Sé Stesso. Riflessioni di un Genio Inespresso" Federico Mastrodomenico]

GRAZIE FEDERICO!

Gio DV | Facebook